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I vostri soggiorni e le vostre escursioni
in Provenza, Alpi e Costa Azzurra

Suggerimenti in Provenza


Originaria della regione in cui è cresciuta e dove ha sempre vissuto, Stéphanie vi invita a scoprire il suo piccolo paradiso, la Provenza, attraverso luoghi imperdibili e insoliti. Da Marsiglia ad Avignone, passando per Aix-en-Provence e Arles, vi condividerà la storia, la cultura e le tradizioni di questa regione baciata dal sole e cantata dalle cicale.

Marsiglia

Stéphanie vi aiuterà ad apprezzare la città di Focea, la più antica città della Francia (fondata dai Focesi nel 600 a.C.), facendovi scoprire il quartiere del Panier, origine della città, e la « Charité », monumento barocco unico nel suo genere. Poi potrete visitare « Notre Dame de la Garde », La Nosta Signora della Guardia, familiarmente chiamata la Buona Madre, da cui potrete contemplare l'intera città di Marsiglia a 360°. Vi condurrà attraverso queste pagine di storia attraverso il Castello d'If (prigione nel romanzo di Alexandre Dumas, "Il conte di Montecristo"), un avamposto difensivo costruito su un'isola nel XVI secolo da Francesco I; o il « Palais Longchamp » Palazzo Longchamp del XIX secolo, costruito per celebrare l'arrivo dell'acqua dalla Durance. Prendendo la cornice « Corniche JF Kennedy », potrete raggiungere il parco Borély e il suo castello del XVIII secolo e, perché no, la "fine del mondo", così chiamata perché il quartiere Goudes è la fine della città (dopo la quale iniziano i calanchi).

Le Alpille  (Les Alpilles)

Stéphanie può accompagnarvi per una giornata nel Parco Regionale delle Alpille, il nome di una catena di colline mentre Arles e Salon-de-Provence) con una visita a Saint-Rémy de Provence, capoluogo delle Alpille e incantevole cittadina natale di Nostradamus (mercato provenzale il mercoledì); poi una visita al villaggio di Baux de Provence e alle rovine del suo castello medievale, da cui si gode di una vista incredibile sulla Provenza. Vi invoglierà a visitare un luogo unico e imperdibile della nostra Provenza: « Les Carrières de Lumières » (cava di luce), uno straordinario spettacolo di “suoni e luci”. È possibile andare alla scoperta di Fontvieille, dove si trova il Mulino di Alphonse Daudet, autore delle "Lettres de mon moulin" (le lettere del mio mulino), oppure visitare il sito delle "Antiques" e l'antica città antica di "Glanum", scoperta nel 1921.

Il Luberon

Stéphanie può accompagnarvi per una giornata nel Parco Regionale del Luberon, il nome di una montagna al nord di Aix) alla scoperta di Gordes, un villaggio arroccato sulla collina che ricorda i presepi provenzali; Roussillon, nota per le sue facciate colorate con i colori ocra locali e per il suo sentiero dell'ocra (ex cava di ocra). Il tour può fare una sosta a Bonnieux, dove si può godere di un ammirevole panorama sulla pianura agricola della valle del Calavon, sui Monti di Vaucluse (valchuisa) e sul Monte Ventoux; e finalmente finire a Lourmarin, il villaggio dei 3 campanili e del primo castello rinascimentale della Provenza (XVI secolo), che accolse Albert Camus e Henri Bosco.

Salon di Provenza

Con Stéphanie è possibile scoprire la città della Patrouille de France, dove il sapone di Marsiglia viene ancora prodotto in un'azienda che perpetua la tradizione da tre generazioni: il saponificio « la Savonnerie Marius Fabre ». Può fare un giro della città con la chiesa di Saint-Michel –San Michele (inizio del XIII secolo) e la chiesa collegiata di Saint-Laurent- San Lorenzo (XIV e XV secolo) che conserva la tomba di Nostradamus, o ancora la fontana muschiosa, mascotte della città, che esisteva già nel XVI secolo. Potrete scoprire il castello dell'Empéri (IX-XIII secolo), che oggi ospita una delle più grandi collezioni di oggetti militari al mondo, e la Maison de Nostradamus, con figure di cera che raccontano la vita e l'opera del grande astrologo.

Nîmes e il Ponte del Gard (Pont du Gard)

Una visita di Nîmes che vi porterà dalle arene alla « Maison Carrée » Casa Squadrata passando per la cattedrale di Saint-Castor. Duemila anni di storia, architettura, arte e passione. Basta spingere una porta ed ecco che emerge la romanità. E sempre, qui, l’arte contemporanea accompagna la storia. Successivamente, Stéphanie vi farà conoscere il Pont du Gard, un tratto dell'acquedotto romano del I secolo (che collegava l’acqua d’Uzès a Nîmes). È l'opera più imponente dei 50 km di canale.

Uzes: È possibile proseguire l'escursione visitando questa città che era la sorgente dell'acquedotto del Gard. Ucetia, città termale, poi città vescovile dal V secolo, primo ducato di Francia dal 1632, ugonotta nel XVI secolo, Uzès è una graziosa cittadina che costituisce uno dei complessi feudali meglio conservati del centro città.

Aix-en-Provence

Stéphanie può guidarvi attraverso la città delle fontane, la prima città romana in Provenza creata nel 122 a.C., alla scoperta della cattedrale di « Saint-Sauveur » San Salvatore, un mosaico di epoche diverse con il suo battistero del V secolo e il suo chiostro del XII secolo; passeggiare per le strade fiancheggiate da palazzi del XVII e XVIII secolo; o passeggiare al mercato dei produttori (Place Richelme), al mercato dei fiori (Place de la Mairie) o al mercato degli artigiani (Cours Mirabeau).

Sui passi di Cézanne: Può aiutarti a scoprire la città sul tema di Cézanne che ha cambiato la visione della pittura nel mondo, attraverso i luoghi in cui è passato, dalla casa in cui è nato fino all'ultimo indirizzo del pittore, 23, rue Boulegon; e ad esempio il Cours Mirabeau, famoso corso, dove amava fermarsi al café des "deux garçons" o visitare « l'atelier Lauves », laboratorio di pittura, da lui stesso costruito nel 1901.